emanuel dimas de melo pimenta

lecture

at the International Congress

The Erased Frontier: Globalization and Culture after the Crisis -

ENTGRENZUNG, DISSOLUTION - independence, dislocation, and disappearance of the frontier?

locarno | switzerland

October 22 | 2010

a brief reflection on the concept of limit and the human metamorphosis

LEONARDO

Il Rivellino LDV

Locarno | October 22 - November 14 . 2010

opening October 22 . 2010 | 18:00

Giorgio F. Alberti
Sergio Albeverio
          Franco Maiullari
          David W. Syz
          Fabio Merlini
          Claudio Bonvecchio
          Stefania Quattrone
          Emanuel Dimas
de Melo Pimenta
          Tiziano Moccetti
.

Programma

Introduzione del Dr. Giorgio F. Alberti (AlchimiArte).

Prof. Dr. Sergio Albeverio
          Il limite come problema – scienza e realtà

Dr. Franco Maiullari
          Sconfinamenti dell`anima

Dr. David W. Syz
          Tema (tratto dal suo film): “Beyond a Dollar a Day.
          New trends in the fight against poverty”.

Dr. Fabio Merlini
          Una crisi senza tempo. Riflessioni su un
          presente che Passa.

Pausa pranzo (riservazione entro il 21.10.2010 al Ristorante
Monte Verità, tel.+41 (0) 91 7854040).

Prof. Dr. Claudio Bonvecchio
          Globalizzazione e stati nazionali: compatibilità o incompatilibità?

Dr. Stefania Quattrone
          Eros e il suo doppio – Afrodite tra Giustizia e libertà

Arch. Emanuel Dimas de Melo Pimenta
          Limite

Prof. Dr. Tiziano Moccetti
          Le frontiere della medicina: vivere più a lungo e meglio.

Tavola rotonda con i conferenzieri e discussione con i partecipanti.
Fine del convegno


Obiettivi del seminario
          Globalizzazione e crisi finanziaria economica ma soprattutto
culturale. La ricerca di identità, la relativizzazione dei valori
ad eccezione del successo veloce e facile. Tutto più difficile
perché l’accelerazione dei fenomeni rende più difficile la soluzione
duratura di problemi complessi (vedi “Global Warming”!).
          Per analizzare un contesto si può scegliere
l’ALTEZZA da cui studiarlo: più si va in alto (uomo, campanile
o velivolo) più distante si vede ma si perdono i dettagli. Più si
ingrandiscono i dettagli (microscopio fino all’atomo) più si
perde la visione d’insieme. Si è quindi introdotto il concetto
di GLOCAL (pensare globalmente e agire localmente) a cui
potrei opporre il contrario LOCBAL (pensare localmente e
agire globalmente): nessuno ha ancora scritto un libro su
questa seconda strategia (La Cina però lo pratica!).
Purtroppo in questa situazione di ACCELLERAZIONE dei
processi si vive di chiacchiere e di comunicazione approssimativa
e tendenziosa (radio, TV, stampa). Citando Luigi Zoja
(“La morte del prossimo”, 2009) siamo passati da un mondo
pre-tecnologico in cui la vicinanza era fondamentale, al dominio
della lontananza al rapporto mediato e mediatico. Il comandamento
– Ama Dio ed il Prossimo – si svuota perché non abbiamo più
nessuno da amare.
          Ed ora passiamo al concetto di FRONTIERA – CONFINE
(“GRENZE” “BORDERS & BOUNDARIES”). Al Monte Verità
(3.6-8.6.2007 Convegno “Borders & Boundaries-Grenzüberschreitungen
– Geschichte und globale Gleichzeitigkeit)
fu affrontato un tema vicino al nostro da diversi punti di vista
in particolare sul tema delle frontiere e superamento delle
stesse in un mondo globale nonché della omogenizzazione
e differenze.
          Il nostro tema però aggiunge un prefisso ENTgrenzung!
La scelta poteva cadere anche su BEgrenzung, EINgrenzung,
AUSgrenzung, ABgrenzung oppure tenendo ENT aggiungere
entBINDUNG oppure entFALTUNG.
          Dunque ENTgrenzung come processo e risultato della
determinazione, eliminazione o modificazione (spostamento,
indebolimento, rafforzamento, dinamicizzazione in funzione del
tempo,…) dei confini iniziali.
          Il confine – frontiera può filtrare una parte di chi vuol passare
e non altri (vedi migrazioni) ma può servire a ristrutturare le discipline
scientifiche ecc.
          Paradossalmente la LIBERTA senza confini è una illusione
perché dove non ci sono confini non c`è libertà. Abbiamo bisogno
di limiti per trovare la nostra identità, per andare verso
i nostri limiti e superarli. Il confine è quindi lo spazio irrinunciabile
dell`incontro con il PROSSIMO. Decisivo è quindi vivere
in questo spazio definito ma sicuramente variabile, nella
dialettica necessaria tra limiti necessari e superamento liberatori
dai confini. Beat Altenbach SJ ha usato questo tema
per gli studenti universitari a Zurigo 2010 con un logo sintomatico
“beGRENZENlos” (begrenzen: limitare e grenzenlos:
senza confini)!
          Nel 1505 Carlo V diventa imperatore e sceglie come motto
“PLUS ULTRA” (G. Alberti, Introduzione III Convegno internazionale
Monte Verità 2007, CENOBIO No 1, 2007 pag 3-
13) in contrasto con “NEC (NON) PLUS ULTRA” delle
Colonne d’Ercole. Quindi superare i limiti.
          Dante (Canto XXVI Inferno) pone a Odisseo (Ulisse) la domanda
della sua morte: giunto alle colonne d’Ercole gira la
prua che stava ritornando a casa e trasforma concettualmente
il LIMITE INVALICABILE in SOGLIA VALICABILE: “De
remi facemmo ali al folle volo” che lo farà perire prima di APPRODARE
all’isola del Paradiso terrestre.

Dr. Giorgio F. Alberti

I relatori

Giorgio Alberti. Studi di ingegneria e dottorato di ricerca in informatica alla
Scuola Politecnica Federale di Zurigo. MBA INSEAD à Fontainebleau.
Dopo diverse posizioni dirigenziali in industrie
multinazionali e società di consulenza in strategie aziendali a
livello internazionale ha dal 1986 una propria ditta di consulenza
(AGB Strategy & Management Consulting & Partners).
Si occupa pure di progetti strategici a livello culturale internazionale
attraverso AlchimiArte e AlchimiAscona (www.alchimiarte.
ch).

Sergio Albeverio
Studio in fisica e matematica, e dottorato, al Politecnico Federale
di Zurigo. Lunghi soggiorni di ricerca e insegnamento
come professore all’Imperial College di Londra, alle Università
di Princeton (USA), Napoli, Marsiglia e Oslo, prima di assumere
un posto permanente di professore in Germania, a Bielefeld,
nel 1977. Titolare dal 1979 della Cattedra di probabilità
e fisica matematica all’Università della Ruhr, Bochum e, dal
1997, della Cattedra di probabilità e statistica all’Università di
Bonn. Altri lunghi soggiorni di ricerca e insegnamento in vari
paesi europei, come pure in Cina, Giappone, Messico,
URSS. Direttore dei Centri di Ricerca BiBoS (Bielefeld-Bonn-
Stochastics), IZSK (Interdisziplinäres Zentrum für Komplexe
Systeme), CERFIM (Locarno) e di ricerche nel Cluster of Excellence
(Hausdorff Center of Mathematics) a Bonn. Professore
responsable della fascia di matematica all’Accademia
di Architettura di Mendrisio (dalla sua fondazione). Consigliere
scientifico e redattore di numerosi istituti di ricerca e di riviste
scientifiche e culturali. Più di 700 articoli pubblicati in riviste
internazionali, 8 monografie scientifiche, più di 30 atti congressuali.
Fa parte dei 25 matematici contemporanei mondialmente
più citati (secondo l’ISI Istituto Internazionale di
Statistica). Direttore di importanti progetti di ricerca in Germania,
Svizzera e Italia, come pure di cooperazioni scientifiche
in vari paesi d’Europa, Cina e Giappone. Nel 2008 lunghi
soggiorni di ricerca e insegnamento alla Università di Trento,
alla Scuola Normale Superiore di Pisa, alla SISSA di Trieste
e in Università giapponesi. Premio Max Planck (1993). In occasione
del Bicentenario della nascita del matematico N.H.
Abel gli è stato conferito il titolo di Dottore honoris causa
dell’Università di Oslo.

Claudio Bonvecchio
Professore Ordinario di Filosofia delle Scienze Sociali, Presidente
del Consiglio di Corso di Studi in Scienze della Comunicazione
nell’Università degli Studi dell’Insubria (Varese),
Coordinatore del Dottorato in Filosofia delle Scienze Sociali e
Comunicazione Simbolica e Vice Direttore del Dipartimento
di Informatica e Comunicazione dell’Università degli Studi
dell’Insubria. Dal maggio 2005 è membro del Consiglio
Scientifico del Centro Speciale sulla Simbolica Politica e delle
Forme Culturali dell’Università degli Studi dell’Insubria. È
Membro del Comitato Scientifico del Centro di Studi Internazionale
sul Simbolico dell’Università degli Studi di Messina.
È Direttore Scientifico della Rivista Metábasis, e, con Elio
Jucci, direttore della Collana Abraxas di Studi Gnostici per la
Casa Editrice Mimesis di Milano. Ricopre numerosi incarichi
in Comitati Scientifici e presso diverse Istituzioni culturali ed
Universitarie. Svolge una intensa attività pubblicistica. Tra i
più recenti lavori pubblicati si segnalano: Dove va l’idea di
tradizione, Settimo Sigillo, Roma 2005; Il sacro e la cavalleria,
Mimesis, Milano 2005, Esoterismo e Massoneria, Mimesis,
Milano 2007.

Franco Maiullari
Medico, psichiatra per bambini e adolescenti, psicoterapeuta
adleriano. Ha studiato a Torino e ha svolto la sua formazione
analitica a Milano con Francesco Parenti. Lavora in Svizzera
come responsabile del Servizio medico-psicologico di Locarno
e del relativo Centro psico-educativo. Ha fatto parte
per più di dieci anni di un gruppo di pronto intervento per vittime
di violenza. E’ un cultore della filologia greca, nel cui ambito
ha prodotto numerosi contributi, tra cui i seguenti libri:
L’interpretazione anamorfica dell’Edipo Re (1999), con traduzione
e analisi testuale della tragedia sofoclea; Omero anti-
Omero (2004), un lavoro sui due poemi omerici. Il senso delle
sue ricerche è venuto sempre di più a collocarsi sul versante
della psicologia storica, nel cui ambito – dopo i primi lavori
psicologico-clinici Simbolo e sogno nell’età evolutiva (1978)
e Edipo e Teseo, storia di un doppio mimetico (1993) – ha
pubblicato Il trauma e la cura, un eterno ritorno. Saggio
sopra alcune conoscenza psicologiche nella Grecia antica
(2008) e Il mito e le passioni. Introduzione alla mitologia greca
e prospettive analitiche adleriane (2009).

Fabio Merlini
Direttore regionale della sede della Svizzera Italiana dell'Istituto
Universitario Federale per la Formazione e insegna Etica
all'Università dell'Insubria (Varese). Dal 2010 presiede la Fondazione
Eranos. Dal 1996 al 2000 ha co-diretto, presso gli
Archivi Husserl dell'Ecole Normale Supérieure di Parigi, il
"Groupe de Recherche sur l'Ontologie de l'Histoire" i cui lavori
seminariali sono usciti in tre volumi presso l'editore Vrin.
Nel 2004 ha pubblicato, per i tipi di Dedalo, il volume La comunicazione
interrotta. Etica e politica nel tempo della Rete.
Per l’editore Franco Angeli ha curato i volumi Nuove tecnologie
e nuove sensibilità (2005) e Identità e alterità. Tredici
esercizi di comprensione (2006). Recentemente ha pubblicato
il volume L'efficienza insignificante. Saggio sul disorientamento
(Dedalo, 2009) in traduzione francese presso le Editions
du Cerf di Parigi, nella collana Passages. Per l’editore
Carocci ha curato il volume Per una cultura della formazione
al lavoro. Studi e analisi sulla crisi dell’identità professionale
(2010). Con Jocelyn Benoist, dirige la collana “I libri di Fenomenologia
e società” per l’editore Rosenberg&Sellier di Torino.

Tiziano Moccetti
Dopo gli studi di medicina a Zurigo e Parigi ha conseguito la
“Venia Legendi” nel 1975 all’Università di Zurigo ed è dal
2008 professore emerito nella stessa Università. Dal 1999 è
direttore medico e responsabile del servizio di Cardiologia del
Cardiocentro a Lugano da lui fondato nel 1995 che ha tuttora circa
300 impiegati e tratta circa 3000 pazienti all`anno operando
in stretta collaborazione con gli Ospedali dell’Ente Ospedaliero
Cantonale. Svolge pure una importante attività congressuale
a livello internazionale su temi scientifici come pure
dedicata alla formazione ed aggiornamento.Di particolare rilievo
è il congresso biennale sul tema della medicina
interventistica e stem cells oltre a circa 15 meeting organizzati
annualmente. Oltre alle tre fondamentali specializzazioni,
cardiologia, cardiochirurgia e cardioanestesia, il Cardiocentro
si impegna in ambiti aperti alle ricerche più avanzate. La
struttura ospita la Banca svizzera delle cellule staminali ed il
Laboratorio di diagnostica molecolare. Si è pure avviata
l`Unità di terapia cellulare alle nuove frontiere della medicina.
Autore di più di 300 pubblicazioni scientifiche è pure stato
attivo in politica come membro del Gran Consiglio (1983-91 e
1995-2003) in cui è stato relatore nel 1987 della nuova legge
sanitaria del Cantone Ticino.

Emanuel Dimas de Melo Pimenta
Architetto, pianificatore urbanistico, musicista. Membro della
New York Academy of Sciences, dell’ American Association
for the Advancement of Science e dell’ European Environmental
Tribunal. Ha collaborato con John Cage dal 1986 fino alla sua morte
nel 1992 e come compositore con Merce Cunningham per
oltre vent’anni. Fondatore e Direttore di “Arts, Sciences and
Technology Foundation – Observatory” a Trancoso (Portogallo),
i anche della Academia di musica, filosofia e arte Holotopia, nella
costiera Amalfitana. Ha al suo attivo molti libri e CD in vari paesi
del mondo, fra i quali “Low Power Society – continuous hyperconsuption
and the end of the medium class in a hyperurban planet”,
ASA Art & Technology, 2008 e “TIME ZERO”, ASA Art
& Technology, 2010. Vive a Porto Ronco (Svizzera, Canton
Ticino), Lisbona e New York.

Stefania Quattrone
Storico e critico d’arte, già Editor-Autore all’Istituto della Enciclopedia
Italiana Giovanni Treccani, consulente del Ministero
per i Beni e le Attività Culturali, consulente scientifico
presso l’Albo dei Consulenti Tecnici del Tribunale Civile di
Roma in qualità di esperto d’arte, relatore a convegni nazionali
e internazionali su tematiche di carattere artistico, iconologico,
architettonico e riguardante il restauro in generale.
Partecipazione all’attività didattica del Corso di storia e metodi
e analisi dell’architettura presso la Facoltà di architettura
all’Università di Roma Tre. Collaboratore, autore testi e conduttore
di trasmissioni radiofoniche alla Radio Vaticana diffuse
sui vari continenti. Conduzione e cura della
manifestazione intitolata “I percorsi individuativi di Anima attraverso
le immagini” al Teatro Corignano di Torino. Ideatore,
autore e curatore con conduzione di un ciclo di filmati-documentari
dedicati al patrimonio storico-artistico italiano e europeo.
Direzione artistica, cura e conduzione di trasmissioni
radiofoniche e televisive alla RAI. Responsabile della cultura
presso la RAI-RAINOTTE e consulente quadro in esclusiva
con conduzione e cura di numerose trasmissioni presso la
Rete televisiva RAINOTTE.

David W. Sys
Studi di diritto all'Università di Zurigo e MBA INSEAD. Esperienza
professionale tra l'altro nel Gruppo Elektrowatt di cui
è stato Capo Divisione Industrie e Elettronica. Già Segretario
di Stato per gli affari economici e responsabile per la politica
estera economica della Svizzera. Dal 2004 è Presidente del
Consiglio d'amministrazione della Huber e Suhner SA e
membro del Consiglio d'amministrazione del Credit Suisse.
Presidente della Fondazione "Klimarappen" (Centesimo per
il Clima) che ha come obiettivo l'adempimento degli impegni
della Svizzera nell'ambito del Protocollo di Kyoto (riduzione
emissioni CO2 di 10 mio di tonnellate). Parte del suo tempo
lo dedica alla produzione di film documentari sugli aspetti
economici della Globalizzazione.

Evento collaterale
Il Rivellino LDV, Via al Castello 1, Locarno
Rinfresco offerto.
Ai partecipanti sarà fatto omaggio del catalogo di Bob Wilson
VOOM PORTRAITS.

     Presentazione del film di David W. Syz:
          Beyond a Dollar a Day. New trends in the fight against
poverty

     Presentazione del film di Emanuel Dimas de Melo Pimenta:
          Leonardo
          Edizione: Laura Pimenta..

     Presentazione del film di Peter Greenaway:
          92 ATOMIC BOMB EXPLOSIONS ON THE PLANET EART
          Premio della critica indipendente del Film Festival di
          Locarno 2010.

     Presentazione del film di Bob Wilson:
          VOOM PORTRAITS – Winona Ryder Giorni Felici

     Inaugurazione della mostra di Emanuel Dimas de Melo Pimenta:
          Leonardo 
          Mostra: 22 ottobre – 14 novembre 2010.


Info:
Dr. Giorgio F. Alberti
AlchimiArte
C.P. 445, CH-6602 Muralto-Locarno
Tel. +41 (0)91 743 12 39
Fax +41 (0)91 743 59 74
giorgio.f.alberti@bluewin.ch
www.alchimiarte.ch

Fondazione Eranos
Via Baraggie 3, CP 814, CH-6612 Ascona
www.eranosfoundation.org

Monte Verità, via Collina, 6612 Ascona
www.monteverità.org

Il Rivellino LDV Art Gallery
Via al Castello 1, CH-6600 Locarno
www.ilrivellino.ch